SONY DSCAncora un’arma ritrovata dai carabinieri nel corso di un servizio investigativo, ancora un insospettabile finito nella rete degli investigatori. In casa dell’uomo, un 31enne, licodiese, è stato trovato un fucile doppietta calibro 12, marca Pietro Berretta, rubato a Mascalucia lo scorso 10 luglio; e 13 cartucce, sempre calibro 12. A portare a termine l’operazione sono stati i carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia, che hanno arrestato il 31enne con l’accusa di ricettazione e detenzione illegale di arma da sparo. L’arma è stata ritrovata nel corso di una perquisizione domiciliare. Il fucile era nascosto dietro un armadio, nel corridoio di casa. L’arma sequestrata sarà ora inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche, di Messina per gli accertamenti tecnico balistici, in partciolare si dovrà accertare se l’arma è stata utilizzata in eventi criminosi. Per il 31enne immediato è scattato l’arresto. All’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Un’attività incessante contro la detenzione illegale di armi, questa dei carabinieri nel territorio sotto la giurisdizione dei militari dell’Arma di Paternò. Appena una settimana fa a finire in manette è stato un 22enne paternese. In casa del ragazzo, arrestato per detenzione illegale di munizionamento e ricettazione, è stata trovata una pistola bernardelli calibro 9×21 più varie munizioni.

24/11/14

Mary Sottile