Il successo di Natur’art citrus est si conferma anche il giorno di chiusura della manifestazione con un gran seguito di pubblico, nonostante la calura estiva spinga molti fuori nel week-end. Sabato all’interno della villa comunale “Moncada”, in uno scenario pertinente ad un evento incentrato sulle ricchezze naturali, come l’arancia rossa di Sicilia l’emblema insomma della manifestazione, si è svolta la Premiazione della II edizione di Natur’art citrus est, curata dalla Pro Loco di Paternò. Nel corso della serata la proiezione di video che raccontavano le tre giornate ripresi dalla nostra emittente televisiva e una commedia in tre atti “Fumo negli occhi” messa in scena dalla Compagnia teatrale Turi Pappalardo. A condurre le fasi di uno spumeggiante epilogo è stato Salvo Galatà. Sul palco a rendere omaggio a tutti i partecipanti la presidente della Pro Loco Salvina Sambataro, che ha sottolineato l’importanza dell’operato di quanti hanno reso possibile l’iniziativa. Ad aiutare nella consegna delle targhe di riconoscimento un gruppo di allievi dell’ “I. T. C. Russo”, ma sono stati diversi gli istituti che hanno abbracciato l’iniziativa di Natur’art, oltre la ragioneria c’è stata anche l’istituto comprensivo Guglielmo Marconi, istituto alberghiero di Santa Maria di Licodia e l’ Ente di formazione professionale Endofap. Ringraziati anche tutti i parteners del Progetto: la Regione Siciliana tramite l’Assessorato alle Politiche Agricole, la Provincia regionale di Catania il Comune di Paternò e i Vigili Urbani. Sì, una targa è andata alla Polizia Municipale ed all’Ufficio Attività Produttive comunale per l’egregio lavoro svolto nei giorni della manifestazione. Alle associazioni come l’Anpas presente e al lavoro anche nella serata conclusiva, un’altra targa e ancora all’Avulss, a Citta Viva, alla Fidapa, al Kiwanis, a Vivi Simeto, giusto per ricordarne alcune. Fra gli artisti, che con le loro coreografie e rappresentazioni di vario genere, hanno reso singolare Natur’art quest’anno, destinatari della targa voluta dalla Pro Loco basti citare: Antica Ibla Maior, Associazione Arborea, Carmelo Puglisi cantastorie, la corte di Adelasia e Batarnù. Un plauso particolare hanno avuto i fotografi, senza i quali la documentazione di fatto non ci sarebbe stata in pratica il “Gruppo fotografico immagine” il cui portavoce Franco Uccellatore ha regalato alla presidente Sambataro un libro di foto e ritratti di donne. Poi è stato il turno degli artisti del gruppo Vaccarini e quelli guidati dal Maestro Barbaro Messina, degli sponsor e infine sul palco anche una delegazione della nostra redazione televisiva: il nostro direttore Mary Sottile ha ritirato la Targa assieme a Sara Cavallaro e Lucia Paternò. Il pubblico poi è rimasto ammaliato e divertito dalla rappresentazione degli attori del Teatro Giovane Turi Pappalado, che non smettono di sorprendere con commedie salaci, ma dal grande significato etico.
04/07/11
Lucia Paternò