Il progetto è stato presentato questo pomeriggio, nei locali dell’Istituto Comprensivo “G.B.Nicolosi”. L’assessore all’Urbanistica, Daniele Venora, accompagnato dal dirigente dell’ufficio Bruno Maccarrone e dall’architetto Anna Maria Caruso, ha incontrato questo pomeriggio un gruppo di residenti del quartiere di Scala Vecchia, per presentare loro il progetto redatto con i contratti di quartiere II. Un progetto non nuovo, con l’occasione nata nel 2004 e finanziato lo scorso mese di settembre. Il tempo trascorso ed una riduzione dei finanziamenti, da 10 a 7 milioni di euro, ha determinato, come ha evidenziato l’assessore Venora, una rimodulazione nel progetto. Quattro le linee guida: in edilizia, si realizzeranno 18 abitazioni di edilizia popolare; per la viabilità, si interverrà con la realizzazione di alcune arterie viarie; per l’ambiente, verrà realizzato un parco urbano, ed infine verranno recuperati i locali oggi inutilizzati della scuola materna michelangelo virgillito, posti a fianco della Chiesa di San Biagio, per destinarli a centro di aggregazione. Il risultato non sembra però piacere ai residenti, in testa ai soci dell’associazione San Biagio che nel 2004 parteciparono alla stesura del progetto iniziale. Un quartiere in sofferenza da tempo, da sempre. Più volte anche noi l’abbiamo ribadito. Questi fondi, nonostante siano 7 milioni di euro, si presentano come una goccia in un oceano di necessità.
30/01/12
Mary Sottile