Venerdì 8 Ottobre 2010 alle ore 18.00 l‘Istituzione Biblioteca Comunale di Paternò organizza un incontro del caffè letterario in occasione del “Quattrocentenario della nascita di Giovan Battista Nicolosi”. Nel salone della Biblioteca Comunale di via Monastero, avrà luogo la consegna di alcune targhe ricordo a quei laureati che hanno discusso una tesi di laurea – negli anni 2000/2010 – inerenti il territorio, la storia, la cultura e le tradizioni del comune paternese. Alla manifestazione, alla quale sono stati invitati tutti i Clubs Service di Paternò nonché il Comitato Civico a lui intitolato, parteciperanno anche Giovanni Calcagno e Giuseppe Barbagiovanni. Giovan Battista Nicolosi è, di sicuro, uno tra i più illustri uomini di cultura a cui la città di Paternò abbia dato i natali. Nato il 7 ottobre del 1610, Nicolosi è stato un illustre scrittore, geografo, nonché stimato sacerdote e funzionario della Curia Vaticana. Ambiguo il rapporto che ebbe con la sua città. Potremmo definirlo di “amore/odio”. Molte e diverse tra loro, infatti, sono le correnti di pensiero che si sono formate negli anni, proprio in merito al legame tra lo scrittore e Paternò. C’è chi sostiene che, sentitosi spesso deridere dai suoi concittadini a causa del suo aspetto fisico, era, infatti, di bassa statura e molto esile, Giovan Battista avesse maturato una sorta di avversione nei confronti della sua città, tanto da trasferirsi a Roma e non farvi più ritorno. Altri, invece, sostengono che Giovan Battista Nicolosi, pur essendosi recato a Roma, abbia portato sempre alto il nome della sua città. In molti suoi scritti, infatti, ne avrebbe elogiato le bellezze tra cui il Castello Normanno e il fiume Simeto, soffermandosi poi, con particolare attenzione alla, già allora, molto sentita, Festa di Santa Barbara. Si dice che fosse talmente fiero di essere paternese da arrivare anche ad aggiungere nei suoi lavori, accanto al suo nome, l’indicazione “Hyblensis” ovvero “da Paternò”. Nonostante i pareri discordanti, una cosa certa è che, dopo la sua morte, avvenuta il 19 gennaio 1670, i paternesi hanno, fortemente, voluto riconoscere i grandi meriti di quest’uomo straordinario, intitolando a lui la seconda arteria cittadina, una scuola media ed una biblioteca comunale; fondando, nel 1974, il Centro Studi “G. B. Nicolosi” e istituendo, di recente, ad opera del Lions Club di Paternò un premio da assegnarsi annualmente a quei concittadini che si sono distinti in vari campi della cultura e del sociale.
Sara Cavallaro