Bilancio davvero positivo quello tracciato a Paternò in occasione della Fiera di Settembre. L’evento, infatti, è stato accolto con entusiasmo dalla gente, soprattutto considerato il fatto che, ormai da 5 anni non veniva più riproposto. Di sicuro, così come in molti hanno voluto sottolineare, con spirito critico e, in alcuni casi, anche un po’ polemico, la fiera di quest’anno non è stata la stessa di quella organizzata in passato, della quale tutti conservano un bellissimo e nostalgico ricordo. Osservazione, questa, di sicuro oggettiva. Ma ci sembra quantomeno doveroso, però, apprezzare l’impegno di chi, pur senza fondi, ha voluto, comunque, organizzare qualcosa di bello per la città. Ricordiamo, a tal proposito, infatti, che, oltre agli stand forniti dalla Provincia, l’intera fiera è stata allestita a costo 0, e grazie all’impegno, tra gli altri, anche delle associazioni di volontariato. Molti gli spettacoli di intrattenimento che si sono succeduti nell’arco di queste serate. Sabato sera, in modo particolare, a condurre sul palco c’era Francesca Putrino, volto di Ciak Telesud. L’obiettivo, di chi ha organizzato questa manifestazione, dunque, è stato quello di far capire ai paternesi, e non solo, che Paternò è viva e che ha ancora tanto da offrire, nonostante non stia vivendo di certo un periodo particolarmente florido. Significativa anche la scelta della location. Un modo, questo, per rivalorizzare la villa comunale, troppo spesso lasciata nel dimenticatoio. In molti hanno visto questa fiera come un’occasione, con la quale dimostrare che, nonostante le mille comodità, date dai vicini centri commerciali, le attività locali, adottate le giuste strategie di vendita, possono ancora essere competitive.
12/09/11
Sara Cavallaro