Il popolo italiano ha scelto. Ha scelto di non farsi depistare dai decreti legge dell’ultimo minuto, dagli oscuramenti mediatici e da qualche politico che si è sentito persino in dovere di invitare l’elettorato a non recarsi alle urne. L’Italia è andata a votare e il quorum è stato raggiunto, con una percentuale che a poche ore dalla chiusura dei seggi si attesta al 53% circa. Già i dati del Viminale di ieri sera, alle 22 circa, erano incoraggianti: ben il 41% degli aventi diritto aveva compiuto il proprio dovere di cittadino. Ma restringendo il campo, il dato più sorprendente giunge proprio da Paternò, dove è stato raggiunto l’ottimo risultato del 6o%. Grande la gioia e la soddisfazione da parte del Comitato Referendario, che tanto si è speso nel portare avanti una massiccia campagna di informazione sui quesiti referendari. Anche Carmelo Palumbo, segretario del PD paternese, gioisce per il successo della campagna pro-referendum e sottolinea come la voce del popolo, per la seconda volta dopo le recenti amministrative, esprima un sostanziale dissenso nei confronti della politica del governo.Un grande risultato dunque, a dispetto dei goffi tentativi, da parte di alcuni TG nazionali, di nascondere i dati del Ministero degli interni sull’affluenza nei meandri della propria agenda. Persino il Presidente Napolitano, al proprio seggio per votare, è stato oscurato. Ma alla fine, ha vinto la democrazia.

13/06/11

Silvia Giangravè