Tutto tace a Paternò sul fronte politico con l’attività amministrativa ferma al palo; il periodo successivo alla pasqua era stato indicato dagli addetti ai lavori come il punto di rilancio del lavoro della giunta comunale l’attività amministrativa; in particolare, secondo precise indiscrezioni subito dopo le festività pasquali Pippo Failla avrebbe dovuto procedere ad un rimpasto della giunta comunale, portando a 10 il numero degli assessori e soddisfacendo in questo modo le esigenze di tutto i gruppi politici legati alla maggioranza. Importanti novità avrebbero dovuto riguardare la possibile nomina di Giovanni Rao, ex direttore dell’Ama, al quale spetterebbe la delega ai lavori pubblici: Rao sarebbe espressione del gruppo Indipendente di Salvo Borzì, Antonello Longo e Rosanna Natoli. Gruppo Indipendente che ha chiesto al sindaco Failla chiarimenti sulla posizione politica di due assessori tecnici Luca Martino e Alfio Virgolini; qualche altra novità riguarderebbe l’assessorato ai servizi sociali con Marilina Cancelliere costretta a sacrificarsi e a lasciare il posto a un altro esponente di Forza Italia. Intanto non sarebbe da escludere un riavvicinamento tra Failla e UDC ma resta per il momento solo un ipotesi. Sulla questione è intervenuto anche il capogruppo PDL –Forza Italia Daniele Venora il quale ha ribadito la necessità di un pronto e immediato rilancio dell’attività amministrativa puntando su alcuni punti importanti del programma di governo, quali la revisione del piano regolatore generale e il completamento delle infrastrutture cittadine come via Vittorio Emanuele, Piazza regina Margherita e il prolungamento di Corso Italia.
Orazio Caruso