Il piano triennale delle opere pubbliche è stato approvato dalla giunta comunale paternese, ma di nuovo sostanzialmente non c’è nulla. Il documento riporta la realizzazione di opere che già erano in previsione, solo nel 2014 sembra che ci sia qualcosa di inedito, ma sulla realizzabilità si vedrà. Si è pensato ad una sorta di centro terapico per i malati di distrofia muscolare e patologie neuromuscolari affini, che rimane al 54° posto, ossia l’ultimo, si spera solo non sia un’utopia, anche perché di questo si è già parlato molti anni fa, e il progetto sembrava quasi tangibile, si parlò di un centro che avrebbe addirittura accolto tutti i malati di distrofia muscolare del Mediterraneo, invece… Tornando al documento per il primo anno, che è l’anno in corso, la spesa complessiva è di circa 51 milioni euro, sono 40 le opere in elenco, fra esse figura l’ampliamento di via Nazario Sauro, la realizzazione di un parcheggio per il centro storico da destinare anche ad area della protezione civile; il completamento della viabilità pedonale della collina storica, la riqualificazione con basole laviche in via Monastero e piazza Indipendenza, riqualificazione della zona Sferro e opere di urbanizzazione per Palazzolo, quindi centro e periferia sembra, sulla carta che siano state ricordate. Al primo posto figura il completamento della bretella della zona ex Asi con la statale 121. Fra i primi posti anche opere di urbanizzazione del 9° comparto zona Peep, al 14° posto la messa in sicurezza delle strutture scolastiche. Per il 2013 sono 12 le opere da realizzare per una spesa complessiva di 24 milioni di euro, in risalto troviamo il parcheggio a San Gaetano, la valorizzazione del Castello Normanno e lavori di bonifica per le ex discariche San Francesco e Pitulenti. I finanziamenti sono statali, regionali e alcuni comunitari europei, e poi ci sono le opere finanziate con fondi privati scaturenti dalla realizzazione a scomputo di opere di urbanizzazione primaria, quindi non partendo le prime non si possono avere le seconde, tuttavia alcune opere menzionate in elenco come quelle dei fondi Pisu per il centro storico non sono ancora stati approvati, tirando le somme mancherebbe la copertura per diverse opere annoverate nel documento. Le opere programmate per il 2014 sono soltanto due per un importo di 25 milioni: in programma oltre alla realizzare del secondo stralcio della zona ex ASI con la superstrada 121 ci sarebbe anche il centro clinico per le malattie neuromuscolari. In primavera il Piano Triennale delle opere pubbliche dovrà essere approvato, adesso si attende il passaggio al vaglio del Consiglio comunale.
13/02/12
Lucia Paternò