Un vasto controllo del territorio, contro la criminalità comune e per verificare il rispetto delle regole relativamente al codice della strada. Operazione, ieri mattina, dei carabinieri della compagnia di Paternò, con la collaborazione dei militari dell’Arma del 12° elinucleo di Catania. Complessivamente sono stati circa venti i militari impegnati nel controllo ad ampio raggio. Doppia l’azione: su strada le zone finite sotto la lente di ingrandimento, con controlli di auto e scooter, sono state l’area del centro storico, nello spicchio viario compreso tra piazza Santa Barbara e piazza Vittorio Veneto, estendendosi su via Giovanni Verga, importante snodo, quest’ultimo, visto che rappresenta l’uscita sud della città, ed ancora piazza della Regione, Largo Assisi, piazza Regina Margherita e piazza Indipendenza; dall’alto, invece, l’elicottero dei militari ha sorvolato la città per circa due ore, per segnalare dall’alto possibili movimenti sospetti. Ed ecco i risultati dell’operazione. Complessivamente sono stati circa un centinaio le automobili e i mezzi a due ruote finiti sotto controllo, con diverse decine di persone esaminate. Le sanzioni maggiori e più pesanti le hanno subite gli scooteristi; per loro diverse le contestazioni elevate. Si comincia con il ritiro di alcune decine di patenti per giovani alla guida senza patente, con il documento, com’è stato accertato, che non è mai stato conseguito dal possessore del due ruote. Ancora, diverse decine di scooter sono stati sottoposti a fermo amministrativo per guida senza casco. Per quanto riguarda, invece, gli automobilisti le multe elevate si riferiscono alla guida senza cintura di sicurezza o per esser stati fermati alla guida mentre si parla al telefonino; ancora, alcune sanzioni si riferiscono ad automobilisti con passeggeri nell’auto dei bambini, portati in auto senza aver adottato le necessarie misure di sicurezza. Le sanzioni elevate ammontano a diverse centinaia di euro. Un’attività di monitoraggio della città, questa attuata dai carabinieri della compagnia di Paternò che non si ferma. Si proseguirà, infatti, nei prossimi giorni con altri controlli a tappeto su tutto il territorio. In particolare l’attività si concentrerà nel fine settimana, giorni in cui il traffico su strada diventa sicuramente più intenso. Nei giorni feriali, invece, l’attenzione si sposta sui giovani, con controlli davanti alle scuole e nelle piazze da loro frequentate. Un’attività quest’ultima che diventa importante visto i due recenti fatti che hanno visto protagonisti, in negativo, delle ragazzine, tutte minorenni. Le prime sono state soccorse, ubriache, alcuni giorni fa, proprio dai carabinieri della compagnia di Paternò; le seconde, invece, sono state bloccate dai vigili urbani del comando paternese mentre con una bomboletta spray stavano imbrattando piazza Nassrija. Il controllo del territorio servirà, infine, ad accendere i riflettori su un altro fenomeno di questo giorni, divenuto una vera piaga: parliamo dei ladri di cavi di rame.
14/02/11
Mary Sottile