E’ una città sottoscacco. A Paternò da questa mattina è il caos, con blocchi in tutte le uscite della città. Manifestanti rallentano le auto in uscita ed in entrata per la statale 121, ed ancora da via Stazione, Schettino, via Balatelle, Tre Fontane, Gioaconia, e via Verga. E annunciano che da domani il blocco sarà totale, compresa la statale 121, la Paternò-Catania. La protesta cresce e dilaga a macchia di leopardo. E non sono solo gli agricoltori e gli autotrasportatori in strada; in protesta anche gli operatori del settore edile. Da questa mattina tutto è in tilt, con danni per l’economia locale, già in ginocchio. Ci si domanda se il gioco vale la candela, se con questa protesta, seppur condivisibile, non si sia sbagliato mira. E’ necessario alzare la testa si, ma occorre che a patire non siano sempre i siciliani. La politica scellerata va combattuta, ma protestando nei luoghi giusti e non contro gli stessi lavoratori siciliani. E questa mattina protesta anche Biancavilla anche se con tono più pacato. Resta, comunque, il dissenso, forte. E domani, come detto, sarà anche peggio con il blocco totale. I manifestanti assicurano “non si muoverà foglia.”

18/01/12

Mary Sottile