Un malore. È la pista più accreditata rispetto alla morte dell’81enne trovato senza vita all’alba di oggi, nelle campagne di Coscia del Ponte, nei pressi di contrada Pietralunga, a Paternò. La vittima, Alfio Magrì, originario di Paternò e residente a Pedara, è stata trovata priva di vita nel corso delle ricerche, partite nella prima serata di ieri, dopo che dell’uomo si erano perse le tracce.
A far scattare l’allarme erano stati i familiari. L’anziano era uscito da casa dicendo che andava in campagna. Da qui si è diretto con la sua auto in un fondo agricolo di contrada Coscia del Ponte.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’anziano all’interno del fondo agricolo avrebbe avuto un malore, come stabilito dalle prime indagini, che lo ha ucciso.
Imponenti le ricerche. In azione gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, i carabinieri della Stazione e del nucleo operativo della Compagnia di Paternò, il soccorso alpino e speleologico della Guardia di Finanza, i Vigili del fuoco, i volontari dell’Apas servizio di protezione civile.
Come detto all’alba di oggi l’amara scoperta. Prima è stata trovata l’auto dell’anziano, nei pressi del “Ponte di Pietralunga”, da qui il suo cadavere, riverso all’interno di un canale di irrigazione, dentro il quale probabilmente l’uomo è caduto a causa di un malore. La salma è stata portata all’Istituto di medicina legale a Catania, per effettuare un’ispezione cadaverica.
Paternò, 81enne trovato morto nelle campagne di Pietralunga
