Ridurre le tasse, prevedere sgravi fiscali per pensionati e fasce sociali più deboli. E’ quanto i sindacati di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto all’Amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco, Mauro Mangano e dal vicesindaco, Carmelo Caruso, nel corso di un incontro a Palazzo Alessi. In particolare l’attenzione si è concentrata sulle tasse comunali: IMU ed Addizionale Irpef. “Siamo molto preoccupati – evidenzia Pippo La Spina, segretario della Cisl di Paternò – soprattutto per i nostri agricoltori, i cui fondi sono stati duramente piegati dai danni atmosferici. E’ per questo che chiediamo l’abolizione dell’IMU per i fondi agricoli.” Tassa non da poco se si pensa che pesa, a Paternò, per il 7,6 per mille, soglia, comunque, minima, imposta dalla Stato. Sotto tale limite si può andare ma deve essere il Comune con i propri fondi a coprire, poi, il mancato introito. E sempre agli agricoltori, ma anche alle fasce sociali deboli, quelle con reddito basso, i pensionati e quanti hanno una persona non autosufficiente a carico, guardano i sindacati di Cgil e Uil, rappresentate nel corso dell’incontro, da Giuseppe Fallica e da Francesco Prezzavento (per la Uil pensionati di Catania).
24/07/12
Mary Sottile