Una piantagione di marijuana di oltre 300 metri quadrati con circa 2.500 piantine dello stupefacente, alte già oltre due metri. Un duro colpo contro la malavita organizzata questo messo a segno alle prime luci dell’alba di lunedì mattina, dai carabinieri del reparto operativo del Comando Provinciale di Catania in collaborazione con i militari dell’Arma del 12° elinucleo. E questa mattina, nel capoluogo etneo, conferenza stampa per presentare i dettagli dell’operazione. Dietro le sbarre sono finite 5 persone, con l’accusa di far parte di un’organizzazione criminale dedita alla produzione e al traffico illecito di sostanza stupefacente. Nel carcere di piazza Lanza, a Catania sono stati portati il proprietario del terreno Vincenzo Valenti, 25 anni, catanese, per passare alle quattro persone trovate nel casolare di Belpasso, accanto alla piantagione, appena irrigata. Si tratta di Nicola Giancuzzo, di 23 anni, di Catania; Sergio La Fata, 49 anni, di origini tunisine ma residente a Catania; ed ancora Virgilio Terranova, 20 anni, residente a Belpasso; ed un 19enne, incensurato, di Misterbianco. Nel corso della perquisizione, i carabinieri, hanno trovato, inoltre, in una veranda attigua all’abitazione principale un padiglione utilizzato per l’essiccazione dell’erba. Su disposizione del Magistrato del Tribunale di Catania che sta seguendo il caso, la piantagione è stata estirpata, con le piante tagliate alla radice, per un peso complessivo di oltre 1500 chili. La droga è stata, poi, data alle fiamme. Sequestrata anche una Nissan con all’interno 500 grammi di piante di marijuana, e la somma contante di 2.300 euro.

06/09/11

Mary Sottile