Collaborazione sinergica ed efficace quella tra i Carabinieri di Paternò ed Adrano, supportati dai colleghi di Troina e del Nucleo Cinofili di Nicolosi tanto da far chiudere con esito positivo un’operazione lo scorso fine settimana. Manette ai polsi, infatti, per un 40enne e un 27 enne di Troina, e per un 19enne e un 21di Nicosia. L’accusa che ha portato all’arresto dei quattro uomini è possesso illegale di armi in concorso, ricettazione, detenzione e spaccio di cocaina. Grazie ad un posto di blocco avvenuto sulla strada statale 121, nei pressi del bivio di Troina, i militari dell’arma hanno fermato una Mercedes con a bordo quattro individui rinvenendo all’interno del posacenere dell’auto un involucro contenente cocaina. Da qui sono scattate le perquisizioni, a cominciare dalle abitazioni dei sospettati. A Troina, in casa del quarantenne, sono stati rinvenuti e sequestrati 11 assegni bancari, ammontanti complessivamente a 51.000 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Indagini continuate con le perquisizione anche all’interno di un bar, di proprietà dell’arrestato 40enne, dove sono state trovate una pistola calibro 9 corto con matricola parzialmente abrasa (nascosta sotto il registratore di cassa) completa di caricatore e munizionamento. Da ulteriori accertamenti è emerso come l’arma risultava rubata ad una guardia giurata nel 2008. Dopo l’espletamento delle formalità di rito gli arrestati sono stati condotti rispettivamente presso le Case Circondariali di Piazza Lanza a Catania e a Nicosia.
15/11/10
Francesca Putrino