Sono stati revocati gli arresti domiciliari al deputato regionale adranita Fabio Mancuso, che erano stati disposti nell’ambito di una inchiesta della magistratura romana su frode fiscali, inchiesta che lo scorso due dicembre sfociò nell’arresto di sei persone, tra i quali due deputati regionali del Pdl: Fabio Mancuso e Roberto Corona. Ai due è stato contestato il finanziamento illecito e la bancarotta fraudolenta. Oggi l’avv. Francesco Messina ha diffuso la notizia che il Gip di Roma, Maddalena Cipriani, ha appunto revocato i domiciliari a Mancuso “con il parere positivo della Procura e nonostante non siano ancora chiuse le indagini”. La revoca dei domiciliari fa decadere il provvedimento di sospensione dalla carica di deputato regionale, pertanto Mancuso potrà rientrare all’Ars. L’avv. Messina ha spiegato che le somme ricevute da Mancuso dall’Ascom Finance, non erano a fondo perduto e facevano parte di un piano di restituzione concordato. Per quanto riguarda la contestazione della bancarotta, da registrare l’ennesimo rinvio da parte del tribunale fallimentare. Nei prossimi giorni sulla vicenda verrà organizzata un’altra conferenza stampa alla quale parteciperà Fabio Mancuso.
13/02/12
Salvo Sidoti