Tantissimi oggi pomeriggio nella chiesa “Spirito santo” di Paternò hanno voluto salutare per l’ultima volta Marco Castro, il giovane calciatore, scomparso dopo tre giorni di agonia all’ospedale “Civico” di Palermo, in seguito alle tremende ustioni provocate dall’aggressione del cugino, Antonino Marino. Oltre alla famiglia, alla fidanzata Tiziana e agli amici, a salutare Marco, oggi, erano presenti anche il sindaco, Mauro Mangano, con alcuni assessori della Giunta e tanti cittadini che hanno voluto partecipare alla celebrazione delle esequie. In chiesa non c’era spazio per la rabbia, ma soltanto per il dolore e la preghiera per tutti quei ragazzi che hanno accompagnato Marco in chiesa con indosso la maglia numero 8, quella che lo sportivo amava indossare durante le sue amate partite di calcio. Tutti attorno alla bara bianca, tutti a farsi forza l’un l’altro. Fuori la chiesa ad attendere il feretro anche alcuni striscioni. Uno di questi recitava “la tua forza la porteremo nel cuore, Marco eterno gladiatore”.
28/04/2013
Salvo Spampinato