Si profila un importante passo in avanti per gli atleti siciliani diversamente abili, che finalmente potranno avere le stesse opportunità ed aspettative degli atleti normodotati. Anche in Sicilia, come nel resto del Paese, le attività di coordinamento delle  Federazioni Sportive che organizzano attività agonistiche per i disabili verranno attribuite al Cip, il comitato italiano paralimpico. É questo l’obiettivo del  deputato regionale del PdL Nino D’asero, che ha  presentato all’Ars un disegno di legge  che riconosce al CIP, affiliato al CONI dal 1987,  le funzioni sino ad ora svolte dalla Federazione Italiana Sport Disabili. Il Comitato si occuperà così di raggruppare anche nell’isola tutte le federazioni e le discipline sportive ad esse associate, e di preparare le squadre in vista dei Giochi Paralimpici Estivi ed Invernali, promuovendo a tutti i livelli l’attività sportiva degli atleti disabili e curandone anche gli aspetti logistici, organizzativi ed economici. Ne faranno parte i tesserati e gli affiliati, le associazioni sportive e gli enti di promozione riconosciuti dallo stesso CONI. Il contenuto del disegno di legge è stato presentato in conferenza stampa, alla presenza del presidente del Coni Catania Giuseppe Crisafulli, dell’assessore provinciale allo Sport Salvo Licciardello e del   Presidente del CIP Sicilia, Nicole Mazzarese, che ha sottolineato con emozione l’importanza del traguardo raggiunto con la presentazione in Sicilia di questo disegno di legge. “L’idea che si sostiene – ha spiegato invece l’On. D’Asero – è quella dello “Sport per tutti”.

16/06/12

Silvia Giangravè