Ancora una volta si parla di furto di cavi di rame. Questa volta, però, è stato possibile risalire e arrestare i due autori del furto. Si tratta di due paternesi: Luigi Borzì, pregiudicato 25enne e di un 28enne incensurato, entrambi arrestati ieri per furto, mentre, a bordo di un’auto di proprietà del 28enne, trasportavano circa 300 metri di rame, rubato, poco prima, da una delle linee aeree della Telecom di zona Tre Fontane a Paternò. Il danno causato ammonta a circa 3 mila euro, mentre 2OO sono gli utenti che, a causa di questo furto, sono rimasti senza linea telefonica. L’arresto dei due ladri di rame è stato possibile grazie ad un allarme che la Telecom, proprio per porre fine ai ripetuti furti, aveva deciso di installare, collegandolo direttamente ai cavi. Al tentativo di furto, infatti, è subito l’allarme scattato. Immediato, dunque l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Paternò, che sono, così, riusciti a raggiungere e bloccare i due ragazzi, che, dopo le formalità di rito, sono stati portati nel carcere di Piazza Lanza a Catania.
Dall’ufficio stampa della Telecom, intanto, arrivano le scuse relative ai disagi provocati alle attività commerciali della zona e garantiscono che entro la giornata di sabato tutto ritornerà alla normalità.
27/01/11
Mary Sottile