Qualcosa sembra essere cambiato nella squadra di coach Mike Delvecchio, che ieri, proprio nella partita contro il Rosarno, è riuscita ad agguantare la seconda vittoria casalinga consecutiva. La partita è stata esaltante e ricca di cambi di scena. Nei primi 15′ di gioco la squadra calabrese era riuscita a mettere nove punti di differenza tra se e i ragazzi capitanati da Famà, proprio il numero diciasette grazie anche all’ausilio del velocista Fiorito, riesce a guidare i suoi compagni ad un insperata rimonta e a fissare il punteggio sul trentotto pari, al suono della sirena di secondo quarto. La pausa sembra favorire il Paternò che rientra in campo con la giusta mentalità per attaccare sin da subito gli ospiti. Determinante in questo assedio è stato Vincenzo Castiglione, che, mettendo tutta la sua esperienza sul campo riesce a sporcare una quantità infinita di palloni, costringendo la squadra calabrese a quattro palle perse consecutive, palle perse che portano a comode triple in transizione che fiss
ano il parziale sul più quattordici per i padroni di casa. Sembrava una partita sepolta, almeno questo avranno creduto i ragazzi del Paternò che commettono il più clamoroso degli errori a pensare finiti i giocatori calabresi. Infatti con il passare dei minuti i giocatori in maglia blu rosicchiano dei punti grazie all’incredibile prestazione del capocannoniere del campionato Iaria, e si portano sul meno sei ad un minuto dalla fine della partita. Gli ultimi possessi mettono alla prova le coronarie dei tifosi paternesi, che vedono svanire il vantaggio quando un chirurgico Pasquale Crucitti mette a segno due triple che fissano il punteggio sul settantatre pari. Ultimo possesso della partita per il Paternò, che finisce in maniera rocambolesca nella mani di Simone Zerini che, con un tiro dalla media, regala una vittoria che da ossigeno alla classifica Paternese.
21/11/11