Si sono conclusi da poco, solo per il periodo estivo,  gli incontri del gruppo culturale “il cenacolo”.

L’associazione richiama i salotti culturali ottocenteschi dove si riunivano le grandi menti per costruire, confrontarsi e interloquire su tematiche di carattere filosofico, sociale, storico e quant’altro potesse essere inerente con la cultura in generale.

Il cenacolo nasce da un’idea dell’onorevole Lombardo, che può essere definito il vero e proprio padre fondatore del gruppo.

L’obiettivo di Lombardo, che ripone un’enorme fiducia e stima nei giovani, è quello di creare una possibile classe dirigente che abbia voglia di conoscenza e di sapere per acquisire maggiore coscienza di sé e della società che li circonda, così da poter prendere delle decisioni autonome che possano migliorare il sistema e la società in cui si vive.

Il gruppo di ragazzi, con idee e posizioni politiche differenti, non ha mai avuto scontri durante i dibattiti, piuttosto degli incontri grazie ai quali, puntualmente, avveniva un arricchimento culturale.

Alle riunioni, che avvenivano con cadenza quindicinale, venivano trattati temi che abbracciavano la cultura in generale e spesso i ragazzi si sono confrontati con professionisti esterni, tra questi il nostro direttore, Mary Sottile, ed ancora il professore, Mauro Mangano, e i giornalisti, Francesco Giordano e Salvo Fallica.

Attualmente il presidente del gruppo è Giuseppe Lo Presti, eletto recentemente, con la preziosa collaborazione della coordinatrice Melita Clemenza.

La creazione di un’associazione culturale, genere di attività assente  all’interno della città, denota, a differenza di quanto si possa dire, che i giovani hanno voglia di crescere, di apprendere ed essere informati su quello che li circonda per far conoscere le loro idee.

Conoscere per aprire la mente e avere una posizione nella vita.

Sapere è potere.

FRANCESCA PUTRINO