La prima vittima, Melina Marino, pubblicava di continuo sul popolare social video. Emblematico uno degli ultimi post: “Eccomi non son morta manco stavolta”

Nei video Tik Tok di Melina Marino, una delle vittime, la chiave del duplice femminicidio e del suicidio di Riposto? A distanza di 5 giorni dai 3 terribili fatti di sangue, in serie, avvenuti nella mite cittadina jonica, le indagini iniziano a incastrare i tasselli giusti nel complicatissimo puzzle ancora tutto da ricostruire. Il punto sulle indagini vede l’ergastolano in permesso premio Turi La Motta probabilmente al centro di due relazioni amorose con entrambe le vittime: con Melina Marino (la prima a cadere uccisa nella sua auto nei pressi del porto di Riposto); e con Santa Castorina, raggiunta dal piombo in via Roma (l’omicida e la vittima erano arrivati insieme in auto).

In carcere resta Luciano Valvo il 55enne arrestato per complicità nel primo delitto che ha accompagnato La Motta all’appuntamento mortale. Riferimenti alla relazione fra l’assassino e Melina Marino si percepirebbero nei video di Tik Tok di quest’ultima, il cui profilo è ancora presente sul popolare social che ha nella pubblicazione di video la sua forza. La donna pubblicava regolarmente trend, canzoni neomelodiche (che seguiva con il labiale), frasi tratte da film o programmi tv, sino a screenshot che potrebbero riferirsi sia a Turi La Manna che a Santa Castorina.

Emblematico pure quanto la vittima dice in uno degli ultimi video: “Eccomi non son morta manco stavolta”. Riferimenti che potrebbero rivelarsi estremamente utili per gli inquirenti per dare un motivo a un fatto che ancora appare inspiegabile.