E’ bastato l’annuncio della chiusura degli equilibri di bilancio e delle proposte trovate dall’Amministrazione comunale per far fronte alle spese per scatenare le proteste. La delibera arriverà presto all’attenzione dell’assise civica e già si annuncia una battaglia infuocata. A determinare l’accesa protesta è l’annuncio che per chiudere un debito fuori bilancio calcolato in 5,5 milioni di euro, si dovrà quadruplicare l’addizionale irpef che passerà dallo 0.2% attuale allo 0.8%. Una scelta impossibile da accettare dicono dal Pd che chiedono di trovare soluzioni diverse. E sulla questione intervento dei doposcuolisti che non ci stanno a diventare il capro espiatorio per una situazione gestita male fin dall’inizio, per una vicenda che poteva essere chiusa, dicono, tempo fa, “quando eravamo disposti a tante soluzioni ma tutte sono state rigettate dal sindaco che ha scelto di andare avanti, ricorrendo in Cassazione. Non possiamo pagare noi – dicono ancora i doposcuolisti – per errori di altri.”

12/10/11

Mary Sottile