Stamattina gli studenti del consiglio comunale dei ragazzi delle scuole paternesi si sono incontrati con il vescovo Salvatore Gristina. L’appuntamento avvenuto ai Cappuccini è stata l’occasione per poter parlare di due importanti argomenti che interessano in maniera particolare i fedeli dell’ordine francescano. Riflettori puntati, dunque, sulla possibile chiusura della parrocchia dei Cappuccini. La questione è stata sollevata dal baby sindaco di Paternò, Gabriela Farinato, che ha espressamente chiesto all’arcivescovo metropolita quale sarà la sorte della Parrocchia. Un destino amaro che vede cadere sulla testa dei Cappuccini una vera e propria spada di Damocle. Monsignor Gristina ha infatti già tenuto un incontro  con il responsabile dei frati cappuccini di Catania che ha mostrato, nero su bianco, l’impossibilità di mantenere aperta la  parrocchia a  causa  del numero troppo esiguo dei frati. E così la chiesa resterà aperta, ma non più in veste di Parrocchia facendo perdere ai Cappuccini i sacramenti della iniziazione cristiana come il Battesimo, la Comunione e la Cresima. Di conseguenza non vi sarà più il catechismo, perno della parrocchia che vedeva partecipi centinaia di bambini in questo percorso di fede e con essi, parallelamente, anche le famiglie. Quindi si perde il titolo, ma la chiesa resterà attiva per la celebrazione della Santa Messa e per le altre attività. Il timore per tanti è che venendo meno il collante principale si potrebbe correre il rischio di perdere tanti fedeli già oggi fortemente disorientati. E davanti alla risposta, così decisiva e immutabile, del Vescovo Gristina sul viso dei numerosi fedeli presenti all’incontro è calato un velo di delusione e amarezza, come se quella fiammella di speranza ancora accesa si fosse spenta definitivamente facendo smarrire una grande comunità allargata. Ma se da una parte si è parlato di chiusura, dall’altra si è cercato di capire se ci potrà essere la possibilità  di dare una comunità ecclesiastica alla zona di Palazzolo. Proprio ieri il primo cittadino di Paternò, Pippo Failla,  l’assessore all’urbanistica, Daniele Venora e padre Nino Pennisi, si sono incontrati con il Vescovo Gristina per discutere della possibile realizzazione del nuovo luogo di culto, da far sorgere tra via Michelangelo Buonarroti e via Scala Vecchia. Sull’argomento è già presente in curia un progetto dell’ingegnere Salvo Bordonaro che prevede anche la realizzazione di apposite aree per i giovani e per le attività ecclesiali. Il comune ha dato la disponibilità del terreno che la curia dovrà acquistare, adesso si è alla ricerca dei fondi.

30/03/11

Francesca Putrino