Il reparto di chirurgia dell’ospedale di Biancavilla verrà chiuso fino al completamento dei lavori di costruzione del nuovo padiglione, che dovrebbero terminare entro 8 mesi. Nell’attesa, il reparto sarà trasferito, in via provvisoria, al SS Salvatore di Paternò. Ma la notizia non piace ai vertici del Comune di Biancavilla, che chiedono alla direzione sanitaria dell’ASP Catania una soluzione alternativa: “Questa scelta preoccupa me e miei concittadini – spiega il sindaco Glorioso –  non è possibile che i cittadini debbano spostarsi a Paternò.  Occorre individuare subito una soluzione concreta – continua il primo cittadino di Biancavilla – affinché il reparto di Chirurgia possa rimanere operativo nel nostro Ospedale in attesa dall’apertura del nuovo padiglione”. La chiusura del reparto e il conseguente trasferimento presso il SS Salvatore sembrano essere, dunque, solo di natura provvisoria, e legata alle esigenze di completamento dei lavori in corso, che dovrebbero essere consegnati, salvo ulteriori ritardi, entro 8 mesi. Nel frattempo, però, anche il distretto sanitario paternese è oggetto, in questi giorni, di novità, visto l’annunciata apertura del PTA, dedicato, in prima battuta, alla cura dei diabetici e dei cardiopatici. Apertura che ha fatto pensare ad un preludio alla chiusura dell’ospedale stesso, già da tempo paventata in virtù della riorganizzazione del sistema sanitario regionale, ma finora, mai attuata. Anche per il punto nascite del nosocomio paternese si è più volte parlato di chiusura, ma complici, forse, le elezioni comunali prima e amministrative poi, la patata bollente è stata più volte accantonata.

07/11/12

Silvia Giangravè