E’ stato consegnato questa mattina, dall’amministratore finanziario del bene confiscato, Michele Rizzo, un terreno agricolo con annessa un fabbricato ad un’unica elevazione composto da tre vani, più una spiazzo per piscina non ancora finita, di contrada Junco, nei pressi dell’area dei Mulini. L’area, per complessivi 2000 metri quadrati circa, rientra tra i beni confiscati a Giovanni Messina, uomo ritenuto legato al clan degli Assinnata. La confisca è stata disposta dalla Magistratura nel 2009, con la sentenza definitiva ed inappelabile emessa dalla Magistratura nel 2011, da qui l’amministrazione dello stesso bene è passata allo Stato. Riscontrata la disponibilità dell’Ente comunale a prendere in consegna l’area, questa mattina è avvenuto il passaggio tra gli enti. “E’ un importante atto – evidenzia il Sindaco Mauro Mangano -, da anni Paternò non accettava di prendere in consegna beni confiscati alla mafia. Ricordo che il primo ed al momento ultimo BENE È STATA la casa, oggi sede del gdvs, in corso sicilia.

03/01/13

Mary Sottile