Continua imperterrita l’ondata di maltempo che non ha risparmiato nemmeno la Sicilia. Già nei giorni scorsi la regione è stata colpita da piogge intense, freddo e gelo, ma non è tardata ad arrivare neanche la neve che in alcune zone ha provocato non pochi disagi. Tuttavia in generale la viabilità non risulta essere compromessa anche se in alcuni tratti vi è l’obbligo di portare le catene. Ad avere la peggio, però, sono i comuni montani, dove alcune zone sono rimaste inaccessibili. Stanotte sull’Etna non si sono registrate nevicate, ma il forte vento ha spostato la neve anche su quote inferiori. A causa della neve si sono verificati disagi per la chiusura di alcune arterie statali e provinciali, tra cui la provinciale 92 di Nicolosi. Anche il Rifugio Sapienza è rimasto isolato ma nonostante gli impianti sciistici siano stati chiusi il turismo montano continua ad attrarre i curiosi che già dallo scorso fine settimana si accalcavano per trascorrere una gita domenicale negli spazi imbiancati dalla neve. Ciò ha causato rallentamenti lungo la provinciale 92 per la notevole affluenza di automobili, spesso sprovviste di catene, in coda per raggiungere le  mete montane e etnee. Ma prima di cimentarsi in “nevose” escursioni, si raccomanda la massima prudenza, soprattutto nel viaggiare muniti di catene e di appositi attrezzi da montagna, nonché un adeguato abbigliamento per riparare se stessi e in particolare i bambini dalle basse temperature. Ma il pericolo è che le strade possano diventare delle lastre di ghiaccio soprattutto nelle autostrade Messina-Palermo e Messina-Catania, ed è proprio per questo che oggi arriva anche l’appello del Consorzio per le autostrade, che invita gli automobilisti alla prudenza. Anche domani saranno previste nevicate sopra i 700-900 metri e si dovrà pazientare ancora qualche giorno per poter riavere  nuovamente quel clima mite di cui la Sicilia si vanta da sempre.

07/02/12

Milena Arcidiacono