Come ogni anno il tempo di avvento a Paternò si apre al suono di colpi di cannone e campane: a far festa al Natale che viene è la nostra Santa patrona. In questi giorni, infatti, giungono al culmine  le celebrazioni in onore di Santa Barbara. Quella di domani 2 dicembre sarà la giornata del cereo. I nove cerei artistici infatti, che dal giorno 26 sono  rimasti esposti nella chiesa di S. Gaetano, saranno i protagonisti della giornata e già nella mattinata, ricevuta la benedizione, lasceranno la chiesetta che li ha ospitati per iniziare il consueto  giro per i diversi rioni della città. In serata, dopo la celebrazione della S. Messa del Triduo con la partecipazione delle Associazioni Cattoliche cittadine, rientreranno nella chiesa di Santa Barbara al ritmo delle tradizionali ballate. Il sabato, giorno di vigilia della festa, il programma prevede, tra i vari momenti, l’omaggio del popolo paternese ai caduti  di tutte le guerre: nella mattinata, un corteo con la partecipazione di autorità civili e militari, muoverà da piazza della Regione a piazza S. Barbara;  alle 11.00, presso la chiesa di S. Domenico, la Messa solenne con la partecipazione delle Forze Armate, presieduta dal sacerdote Salvatore Interlando, cappellano della polizia di Stato. Nel pomeriggio, la  solenne processione delle reliquie di S. Barbara procederà dalla zona di Via canonico Renna fino al centro città,  dove si fermerà nella chiesa di S. Domenico. Su piazza Indipendenza, intorno alle 21.00 altro momento  tradizionale dei festeggiamenti: l’entrata dei cantanti, con la partecipazione degli alunni delle scuole elementari di Paternò. La domenica, giorno culminante dei festeggiamenti, il sacro simulacro  sarà come ogni anno portato in processione al suono di campane e mortaretti. Da piazza S. Barbara a piazza A. Diaz, fino all’ingresso trionfale su piazza Vitt. Veneto, seguito dal consueto spettacolo pirotecnico. Nel pomeriggio, ancora in giro per le strade il fercolo che  desta la devozione dei cittadini. La processione prevede un lungo percorso che la porterà, passando per piazza Carlo Alberto e piazza Purgatorio, fino alla lontana via Estonia e ritorno nella tarda serata in piazza S. Barbara. Ancora momenti di festa sono previsti per il giorno 5, quando si eseguirà uno spettacolo piromusicale in piazza Indipendenza in onore del fercolo e dei cerei e quindi la Chiesa paternese si appresterà  alla celebrazione della solennità dell’Immacolata,  giorno 8 dicembre.

01/12/11

Maria Gabriella Cirino