L’infanzia è uno dei momenti più belli della vita dell’essere umano. Spensierati, smaliziati, allegri, curiosi e felici sempre e comunque. Con una gioia di vivere negli occhi che non sempre, ma con l’avanzare dell’età, si affievolisce o cambia. I bambini riescono a stare ore ed ore davanti ad una cosa che agli occhi di un adulto è priva di senso, mentre per loro cela un mondo da vivere pieno di emozioni. Peccato che la possibilità di sognare e giocare a molti bimbi viene negata dalla malattia che li costringe a passare le loro giornate in ospedale. Ventiquattro ore interminabili che si susseguono, giorno dopo giorno, in modo uguale. Per questo negli anni ’70, grazie ad un medico statunitense Hunter “Patch” Adams, si affaccia una nuova terapia chiamata “del sorriso” a favore di orfani e ammalati basata sul fatto che una malattia per essere debellata non ha bisogno solo di medicine. Sul territorio sono tantissime le associazioni che hanno sposato questa     teoria e operano all’interno dei nosocomi territoriali, tra queste vi è anche l’ABIO, associazione per il bambino in ospedale, che ha organizzato un corso per preparare i volontari ad assistere i bambini ricoverati presso la pediatria dell’ospedale SS. Salvatore di Paternò. Il corso di formazione avrà inizio il 06 maggio dalle 15 alle 17 presso la sala formazione della direzione sanitaria in via Livorno 1 a Paternò. Il corso è composto da 5 lezione e saranno così strutturate: un incontro informativo; un incontro selezione- autovalutazione; lezioni su aspetti igienico- sanitari- comportamentali  e importanza del gioco; un seminario psico – motivazionale e 60 ore di tirocinio in ospedale. Per partecipare è indispensabile l’iscrizione che avviene in maniera gratuita. Chiunque fosse interessato può contattare il 340-2293352 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19, oppure  mandare una email all’indirizzo: [email protected]. Per amare i bambini li si deve aiutare.

03/05/11

Francesca Putrino