L’incontro questo pomeriggio nella sede di Simeto-Ambiente. I sindaci dei 18 comuni dell’Ato CT-3 si sono ritrovati a Catania, per discutere alcuni punti importanti per il futuro della società ato che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in diciotto realtà dell’hinterland e della fascia etnea.
Ed ecco la novità. Con la prossima bolletta, targata 2011, riapparirà il costo dell’iva. Abrogato con le due ultime tariffazioni, la 2009 e la 2010, visto che la Tia era stata indicata come un tributo e non una tariffa, si cambia ancora, ridiventato tariffa e non tributo, quindi l’iva va riconsiderata. E non è finita, perchè la decisione verrà applicata retroattivamente, quindi, anche per la tia 2009 e 2010, con gli utenti che si vedranno, dunque, presto recapitare la richiesta di pagamento della sola iva.
E sempre oggi, a simeto-ambiente, i sindaci hanno visionato le proiezioni tariffarie per il 2011, date dai costi consolidati registrati nel 2009 e nel 2010. E gli utenti possono tirare un sospiro di sollievo visto che con la nuova bolletta non sono previsti aumenti. In pratica il costo del servizio ricalca quello dell’anno in corso.
Le proiezioni tariffarie e il piano finanziario per il 2011 ora verrà inviato ai consigli comunali che dovranno approvarlo entro il prossimo 31 ottobre.
Al momento di dover discutere, poi, del nuovo servizio, visto che il mese di settembre del prossimo anno scadrà l’appalto con il consorzio simco, è mancato il numero legale.
Il commissario liquidatore, angelo liggeri, non si ferma e va avanti, inviando ai comuni una nota per la preparazione all’indizione della nuova gara d’appalto, chiedendo nel contempo ai sindaci di specificare quali servizi vorranno erogati. In pratica si avranno contratti diversi per singoli comuni, ma la gara sarà unica.
Mary Sottile